Nell’ambito dell’iter di conversione in legge del D.L. 63/2024 in materia di agricoltura e imprese di interesse strategico, Federmanager ha inviato alla Commissione Industria del Senato una nota tecnica contenente le osservazioni e proposte elaborate dalla nostra Commissione per il settore agroindustriale – che si allega – la quale è stata pubblicata sulla pagina web della Commissione parlamentare tra i documenti acquisiti per l’esame del provvedimento.
Nella propria analisi degli interventi a tutela delle imprese del settore e per la trasparenza dei mercati la nostra Commissione di esperti ha voluto evidenziare, innanzitutto, l’esigenza di supportare la competitività della filiera agroalimentare italiana in un’ottica strutturale, per dare ulteriore slancio ad uno dei comparti più importanti dell’economia italiana, al di là delle logiche emergenziali legate alle difficoltà congiunturali di questi anni.
Per questo sono state identificate una serie di proposte per lo sviluppo del comparto, in ottica manageriale, ispirate principalmente su una prospettiva strategica di innovazione del modello di business e di sostenibilità di lungo periodo delle filiere agroalimentari.
In conclusione, al di là delle osservazioni specifiche sulle misure del decreto – la cui impostazione generale viene comunque valutata positivamente – con il nostro intervento si è voluto soprattutto ribadire che l’industria agroindustriale rappresenta una realtà strategica per lo sviluppo produttivo del nostro Sistema Paese, per cui risultano indispensabili interventi strutturali di sostegno pubblico congruenti con le specificità di un settore composto prevalentemente da piccole e medie imprese, per le quali si pone la necessità di assumere una massa critica tale da poter essere protagoniste nella competizione internazionale.
Per questo abbiamo sottolineato, altresì, la necessità che le imprese agroalimentari si dotino di adeguate competenze manageriali, in grado di accompagnare il nostro modello imprenditoriale verso un indispensabile processo di modernizzazione produttiva ecosostenibile.